Durante la prima settimana di giugno l’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano ha comunicato i risultati emersi dall’Energy Efficiency Report 2018.
Il dato più significativo riguarda il trend di crescita positivo per gli investimenti in efficienza energetica. Dal 2014 il trend continua a mantenersi molto positivo, con un +10% del 2017 rispetto al precedente anno.
In testa la classifica degli investimenti troviamo la parte Home & Building che realizza il 65% del totale (+10%), seguito poi dal 33% del manifatturiero (+12%), circa 2,2 miliardi di euro.
Se vogliamo scomporre il primo elemento oltre l’80% si riferisce al segmento residenziale, il 15% agli uffici e la quota restante agli edifici ad uso del terziario privato (GDO e hotel); nota da tenere in considerazione: il 20% riguarda nuove costruzioni, mentre ben l’80% delle spese in efficienza energetica è dedicato a interventi di ristrutturazione.
Complessivamente, le soluzioni tecnologiche preferite nei progetti di efficienza energetica sono state:
La parte più importante degli investimenti riguarda le pompe di calore, che arrivano a valere il 21% del mercato (nel nostro Paese ne sono state installate circa 500mila), seguite da sistemi di illuminazione efficiente (18% degli investimenti), superfici opache (16%) e impianti di cogenerazione (9%).
I progetti per cui si è identificato una decrescita in termini di investimenti sono: motori elettrici (-17%) e inverter (-30%), solare termico (-8%) e interventi riguardo la refrigerazione (-29%).
Nel manifatturiero le soluzioni di efficienza energetica adottate nel 2017 in misura maggiore sono state la cogenerazione e i sistemi di combustione efficienti. Rispondono a logiche di efficienza produttiva degli stabilimenti gli investimenti volti alla realizzazione di interventi personalizzati sul processo produttivo, quelli sull’illuminazione degli edifici e di sostituzione di motori elettrici e inverter.
Due sono le ragioni principali che portano a cercare di avviare progetti di efficienza energetica e la progettazione e realizzazione di impianti elettrici ed industriali efficienti:
I numeri parlano chiaro: privati e azienda stanno continuando ad investire in efficienza energetica. A livello abitativo questo è un percorso che continuerà con l’entrata in vigore del Decreto Legge 63 del 2013. Le costruzioni edilizie (sia nuove che ristrutturazioni) dovranno essere progettate per essere edifici/strutture a basso consumo energetico.
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